[an error occurred while processing this directive]

Contenuti della pagina

Archivio

L'Italia che va 07/12/2012
07 dicembre 2012

Puntata oggi dedicata alle soluzioni tecnologiche innovative per vivere in città future caratterizzate da nuovi servizi in favore del cittadino.

Il futuro è già qui. Gli antichi pali della luce, i lampioni per intenderci saranno infatti i nuovi terminali dai quali potremo avere non solo l’illuminazione pubblica ma anche applicazioni innovative anche garanzia della sicurezza dei singoli..

Un sistema multifunzione con possibilità di videosorveglianza, ricarica di veicoli elettrici, monitoraggio ambientale dell’aria, controllo del meteo, e il Wi-fi…e decine di altre possibilità. La società che ha messo a punto questo futuro di luce è romagnola e andremo a conoscerla assieme.
Walter Ghetti manager

 Poi il settore delle costruzioni sotto osservazione. Saremo in Lombardia dove una realtà bergamasca specializzata nella realizzazione di coperture metalliche industriali e civili, si dedica proprio allo smaltimento dell’amianto. Oltre 600mila metri quadri del materiale tossico smaltiti in due anni.

Composta da giovani trentenni, da 30 risorse e 12 milioni di fatturato, si occupa di bonificare le coperture di capannoni in amianto e in materiali tossici per poi smaltirle secondo le procedure di legge.

Un mercato italiano in pieno sviluppo con opportunità di crescita per l’immediato futuro.
 Damiano Ornaghi, imprenditore


 Robotica italiana a Genova. Con l’Istituto Italiano di Tecnologia per scoprire i robot del futuro. Ci saranno utili nella diagnostica medico scientifica, nelle sperimentazioni e nell’assistenza agli anziani.

Molte le applicazioni che potranno scaricarsi per impostare questo progetto avanzato della robotica italiana.
Roberto Cingolani direttore IIT Genova


Marketing del territorio nelle Murge dove al cospetto delle opere d'arte di Federico II tra Barletta e Andria si sviuppa la via dell'olio. Numeri importanti per quest'area della regione che contribuisce in maniera significativa al fatturato nazionale per i comparti del manifatturiero, del calzaturiero e soprattutto del settore oleario, orgoglio della città.
Benedetto Miscioscia Responsabile Progetto "Qoqo Andria"

Ultimi media:

[an error occurred while processing this directive]