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L'Italia che va del 04/01/2013
07 gennaio 2013

Bentrovati dall’Italia che va….4 Gennaio 2013 buon anno dalla nostra redazione e da Daniel Della Seta e Fanny Cadeo.

Si può interpretare la crisi come opportunità di cambiamento? Investimenti in tecnologia precedenti, un ricambio generazionale per la storia di una famiglia umbra che da un vecchio mulino oggi è arrivata ad essere una realtà da 50milioni di euro, nella produzione di semola di grano.
Mariella Bianchi, imprenditrice

 Artigiani e impresa di nicchia oggi in sommario. Ma sono le donne le protagoniste a cui va il tributo per questa serie di esperienze. Poi saremo in Piemonte a scoprire l’impresa dolciaria che da oltre 150 anni caratterizza Casale Monferrato. Il profumo dei prodotti da forno ha catturato artisti, politici e intellettuali, tra cui Bill Clinton, la loro forma ricorda i baffi del re Savoia…l’artigianalità rimane intatta e l’anima è femminile.
Anna Maria Portinaro, artigiana

E sempre artigiane e imprenditrici sugli scudi in una sfida produttiva e commerciale che in un simile periodo mostra coraggio e capacità oltre che grande passione. Una nostra ascoltatrice ha visto premiati i suoi sacrifici…. tra le dolcezze e le ricette sul mondo della cioccolata da Cosenza in Calabria ad Alessandria, passando per la Germania.
Antonella Gallo

E sempre donne del vino animatrici tra impresa e turismo in provincia di Siena, dove si realizza specie all’estero il sogno di rafforzare il marketing del territorio che seduce tra dolci declivi e sapori toscani, un numero crescente di turisti stranieri…in attesa del ritorno degli italiani.
Donatella Cinelli Colombini

Infine finale col botto…e con il tappo naturalmente…collaborazione tra impresa e università con  la ripresa a Valdobbiadene del Master di Ca’ Foscari in “Cultura del Cibo e del Vino” nuovi contenuti e nella gestione per rispondere alla crescente richiesta di qualificate competenze nella tutela, valorizzazione e promozione del patrimonio turistico e dei suoi prodotti del territorio. Il Master si tiene nel territorio, trasmettendo un autentico sentire del prodotto e dando la possibilità di entrar in contatto con imprenditori e opinion leader di settore, che interverranno durante il corso di studi. E' previsto un tirocinio obbligatorio di 300 ore in aziende del territorio con l’obiettivo di facilitare l'inserimento degli studenti nel mondo del lavoro. Nuove professionalità nella promozione delle eccellenze enogastronomiche del territorio, nella proposta di inediti itinerari nel settore, nell’ideazione e organizzazione di eventi culturali e turistici connessi alle risorse enogastronomiche,

“Economia e marketing agroalimentare”, per puntare a coinvolgere gli imprenditori illuminati e creare così una rete di imprese eccellenti del territorio”.
Gianluca Bisol


Vi ricordiamo i nostri contatti potete scriverci suggerendoci una storia d’impresa del vostro territorio all’indirizzo Italiache va@rai.it oppure a
italiacheva.rai@gmail.com

Inviateci un sms entro le ore 13 al numero 335 6992949  E poi ricercateci su Facebook e Twitter alla pagina l’Italia che va…

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