L’argomento di questa settimana: “Al gran ballo dell’impresario”. Da Debussy, a Ravel, Respighi, Stravinskij, passando per le arti figurative e coreutiche, i capolavori nati per i Ballets Russes, la celebre compagnia di danza creata nel 1907 da Sergei Djaghilev. Un volo musicale nella “belle époque” alla corte di un impresario artistico dallo sguardo visionario che sconvolgerà la storia della danza e non solo.

Si riaccendono le luci dei nostri teatri e delle sale da concerto: “Da non perdere in regione”, con le prime, i protagonisti e gli eventi più rilevanti della settimana: 30 anni nel segno della musica da camera. Concerti di altissimo livello con i grandi maestri del nostro tempo e grazie al Premio Trio di Trieste la meglio gioventù cameristica di tutto il mondo lanciata per conquistare i palcoscenici degli anni a venire: Chamber Music di Trieste festeggia tre decenni di storia. Il racconto di Fedra Florit, fondatrice e direttrice artistica dell’associazione.

Entreremo infine Dentro il Verdi di Trieste : Settimo Concerto della Stagione Sinfonica 2025. Sui leggii dei professori d’orchestra Romeo e Giulietta, ouverture -fantasia in si minore di Petr Ilic Cajkovskij. Pagina di straordinaria bellezza contrassegnata da una dolcezza estenuata che di Ciajkovskij è una firma, melodie di grande impatto emotivo, prefigurazione dei climi espressivi della Quarta Sinfonia e più ancora della Patetica. Sul podio Enrico Calesso

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“Mi chiamano Mimì” offre agli ascoltatori un ascolto privilegiato e una lettura critica per poter apprezzare al meglio la bellezza del grande repertorio sinfonico e dell’opera lirica sulla scena di tutta la regione.
Una Casa della musica che si arricchisce di nuove stanze e nuovi spazi: 

“Da non perdere”: la stanza degli eventi musicali in cartellone nei maggiori teatri e istituzioni della regione
“Pianissimo” la stanza che ci farà entrare nelle meraviglie della musica con il pianoforte di Alessandro Taverna

“La stanza dei talenti”: lo spazio aperto ai giovani musicisti nascenti della nostra regione o già contesi dai palcoscenici di tutto il mondo.

 “Un teatro all’improvviso”: la nuova stanza nella quale il musicologo Gianni Gori ci regala i suoi ricordi più belli

 “Studio B”: il luogo dove la musica e i grandi interpreti si incontrano. Direttori e solisti di chiara fama in scena nei teatri del FVG, musicisti della nostra regione, protagonisti affermati della scena musicale nazionale e internazionale.

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