di Giorgio Mottola
Collaborazione di Norma Ferrara e Greta Orsi
Immagini di Carlos Dias, Dario D’India e Cristiano Forti
Ricerca immagini di Alessia Pelagaggi
Montaggio e grafica di Giorgio Vallati
Veleni e veti nella Commissione Antimafia
Da quando si è insediata la nuova presidente Chiara Colosimo, la Commissione parlamentare Antimafia è diventata un terreno di scontro, veleni e veti incrociati. Lo scorso ottobre la maggioranza ha presentato un disegno di legge in Senato per escludere dall’organo parlamentare d’inchiesta due tra i membri più autorevoli e competenti: Federico De Raho e Roberto Scarpinato. Opposizioni e associazioni dei familiari delle vittime di mafia e delle stragi neofasciste contestano invece il potenziale conflitto di interessi della presidente Colosimo sui presunti rapporti con esponenti della destra eversiva e con lo zio Paolo, condannato per aver fatto da tramite tra Gennaro Mokbel e le cosche di ‘ndrangheta. La deputata di Fratelli d’Italia ha sempre dichiarato di aver interrotto i rapporti con il fratello di suo padre subito dopo l’arresto. Ma Report ha raccolto nuove testimonianze e documenti che sembrano raccontare una storia diversa. Nella lunga intervista che ha rilasciato alla nostra trasmissione, Chiara Colosimo racconta la sua versione sui rapporti con gli ex terroristi neofascisti, su Paolo Colosimo e su alcune foto che rispuntano fuori dal passato.