Quelli della notte

PUNTATA DEL 30/11/2025
di Chiara De Luca

di Chiara De Luca
Collaborazione di Eleonora Numico
Immagini di Cristiano Forti
Ricerca immagini di Alessia Pelagaggi 
Montaggio Andrea Masella e Francesca Pasqua
Grafica di Michele Ventrone




Dal Quirinale al Vaticano: l’inchiesta che svela il più grande buco nella sicurezza nazionale

Andrea Mavilla, esperto di cybersecurity e della tutela dei dati personali, è entrato su alcune piattaforme come LUSHA, CONTACT KASPER APOLLOIO, UPLEAD e altre situate negli Usa in Russia e Israele. Senza forzarle è atterrato su banche dati che contenevano numeri di cellulare, utenze casalinghe, mail di capi di stato da Mattarella alla Premier, di tutti i ministeri, anche i più sensibili Difesa Esteri Interni, Interno dove ci sono i recapiti di Crosetto Tajani Piantedosi, fino ai data base delle utenze della stessa Agenzia per la cyber security, del Dis, Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, questori, prefetti. I magistrati di tutta Italia. 
Poi ci sono i contatti delle nostre aziende più strategiche: Eni, Leonardo, Enel, Fincantieri, Banche come CDP, Unicredit, Intesa San Paolo, Mps, Mediobanca, Generali, Mediolanum, e anche lo Ior. Le banche dati dei partiti, Confindustria e sindacati, quelle delle Tv: a partire da Mediaset e Sky. E i vari giornali più importanti da Repubblica, Corriere, Il Fatto, Il Giornale, La Verità, media italiani e stranieri, dal NYT alla CNN. C'è anche l’accesso a vescovi e cardinali e migliaia di contatti in Vaticano, fino a tutte le ambasciate nel mondo. 
Mavilla aveva contattato la Cia il 27 marzo, che ha cancellato le utenze. Da noi invece aveva denunciato all’Agenzia per la cybersecurity e anche al Garante della Privacy, che ha aperto un’istruttoria ad aprile. Ma i dati sono ancora là. Fino alla Polizia Postale che ora sta indagando.
Intanto i quattro membri del collegio del Garante dovrebbero chiarire senza indugi se è vero che tra l’1 e il 2 novembre, a ridosso della messa in onda della puntata di Report dedicata al funzionamento dell’Autorità, sono entrati in ufficio con un gruppo di persone estranee che sarebbero rimaste negli uffici anche di notte. Per fare cosa?