Da qualche giorno Pietro Enrico Mola, per gli amici Pepe, appariva depresso. Nipote del gerarca fascista Roberto Farinacci, si è sparato stamane un colpo di fucile al cuore, proprio sulla tomba del nonno, nel cimitero di Cremona:

Secondo gli inquirenti Mola, 67 anni, medico in pensione, avrebbe portato di nascosto l’arma smontata in tre pezzi, all'interno del camposanto, di prima mattina. Si è inginocchiato e ha esploso un colpo. Nessuno ha assistito alla scena. Quando gli operai del cimitero sono arrivati sul posto, l’uomo era già morto.

Sulla tomba 'Pepe' ha lasciato un biglietto con il numero di telefono della sua compagna e le ultime volontà,  ma nessuna spiegazione del gesto. Nei giorni scorsi si sera sottoposto a una visita medica e sembra che da allora il suo umore fosse cambiato.  Mola aveva trascorso tutta la carriera all'ospedale Maggiore di Cremona dove aveva lavorato nel pronto soccorso. Ogni anno partecipava alle commemorazioni di suo nonno Roberto Farinacci, nell'anniversario della fucilazione avvenuta il 28 aprile 1945, a Vimercate, in provincia di Milano.