[an error occurred while processing this directive]

Contenuti della pagina

[an error occurred while processing this directive]
Giuseppe Zollino, docente di Impianti nucleari all' Università di Padova (29.11.10)

Il programma radiofonico quotidiano “Zapping” (condotto da Aldo Forbice) ha iniziato da lunedì 18 ottobre una serie di approfondimenti sui problemi aperti dal rilancio del programma nucleare italiano. In particolare, si cercherà di analizzare gli aspetti legati alla sicurezza dei reattori per i tecnici, per gli altri addetti alla produzione di energia e per la popolazione civile; i costi del nucleare, i tempi e le risorse finanziarie necessarie per costruire i primi quattro reattori Epr, da 1.600 megawatt; la questione delle scorie, del loro trattamento e dell’individuazione e realizzazione dei siti, Ricordiamo che l’Italia dipende dall’estero per l’86% del fabbisogno di energia primaria. Secondo una recente ricerca dell’Enel introdurre il 25% di nucleare nei consumi elettrici comporterà, nei 10 anni successivi al 2020, minori emissioni per 236-381 milioni di tonnellate di Co2 e un risparmio di 32/57 miliardi di euro. Nell’inchiesta di “Zapping” si discuterà, in particolare, degli standard di sicurezza nelle centrali di terza generazione e delle prospettive nucleari del nostro paese e dell’Europa. Fra gli ospiti presenti, il ministro per lo Sviluppo economico, Paolo Romani; il ministro per l’Ambiente, Stefania Prestigiacomo; il sottosegretario al ministero delle Sviluppo economico, con delega all’energia, Stefano Saglia,; il Commissario dell’Enea, Giovanni Lelli; l’amministratore delegato dell’Enel, Fulvio Conti; l’on. Ermete Realacci, responsabile dipartimento energia del Pd; il prof. Renato Paolo Ricci, presidente dell’Ain (Associazione Italiana Nucleare); il prof. Franco Battaglia (Università di Modena); il prof. Umberto Tirelli (Centro di Riferimento Oncologico di Aviano); l’on. Chicco Testa, fondatore di Legambiente; la prof.ssa Paola Girdinio (Università di Genova); il prof. Marco Ricotti (Politecnico di Milano); il prof. Walter Ambrosini (Pisa) e numerosi altri esperti di energia nucleare. Tutti gli aspetti dell’energia dell’atomo saranno presi in esame, anche per contribuire al superamento di diffusi pregiudizi e della dilagante ignoranza informativa su questa materia. Per fare solo un esempio, negli ultimi 5 anni, secondo una ricerca dell’Enel, il nucleare in Italia ha avuto nei telegiornali uno spazio per lo 0,04% e meno di un articolo al giorno sulla stampa. E quasi sempre si è trattato di opinioni personali spesso ideologizzate.

Ultimi media:

[an error occurred while processing this directive]
[an error occurred while processing this directive]