Qual è la cultura di Shakespeare? Che cosa si può dire che lo abbia formato di più? In quale traduzione legge la Bibbia? Nadia Fusini risponde a queste e ad altre domande nella prima puntata del ciclo dedicato a William Shakespeare. Perche' Shakespeare? Non per indagare la sua religiosità o per attribuirgli una spiritualita' di qualunque genere ma perche' ci interessa comprendere come, in una fase storica che vede la nascita della modernità, il genio Shakespeare ha rappresentato il rapporto Uomo-Dio -Mondo, che cosa ha saputo mostrare della natura umana e dunque anche della nostra natura. Nadia Fusini docente di letteratura inglese e profonda conoscitrice di teatro elisabattiano, ha scandito questa serie in quattro parti mettendo a fuoco di volta in volta: "L'azione", "La Colpa", "La Passione" e "La Riconciliazione". Segnalazioni: Nadia Fusini, Lo specchio di Elisabetta, Mondadori.