Gabriella, insieme alla sua amica Anna, ha sempre avuto il sogno di aprire la prima spadara a gestione femminile di Scilla, ma Claudio, un imprenditore milanese, le ha rovinato i piani, comprando la casa diroccata dove avrebbe dovuto sorgere l'attività per costruirci un boutique hotel. Claudio chiede proprio a Gabriella di aiutarlo ad arredare l'hotel e sulle prime la donna vorrebbe respingerlo, poi, con l'aiuto di nonna Teresa, pensa ad un piano per far fallire l'impresa. Finché non si troverà di fronte ad un dilemma morale.