La Procura Federale accoglie la richiesta di patteggiamento di Inter e Milan sugli illeciti sportivi di dirigenti e calciatori. Ecco la nota riservata redatta per il Presidente del Coni, Giovanni Malagò, che riporta la lista dei soggetti sui quali erano emerse violazioni delle norme sportive.
La Federcalcio ha pubblicato il comunicato stampa con cui annuncia il patteggiamento tra la Procura Federale e i Club FC Internazionale e AC Milan per i rapporti emersi tra dirigenti e giocatori con i capi del tifo organizzato rimasti coinvolti nell’inchiesta Doppia Curva della Procura di Milano. L’accordo prevede una giornata di squalifica per il giocatore Hakah Calhanoglu e per il Commissario tecnico dell’Inter Simone Inzaghi. All’inter una multa di 70.000 euro e al Milan una multa di 30.000 euro.
Report è in grado di mostrarvi un appunto esclusivo redatto alcuni giorni fa per il Presidente del Coni Giovanni Malagò quando la Federcalcio doveva ancora pronunciarsi sul patteggiamento. Nell’appunto è scritto:
«I soggetti nei confronti dei quali, in esito all’attività istruttoria svolta e all’esame degli atti e documenti, sono apparsi emergere comportamenti lesivi delle normative federali e, quindi, ai quali è stata notificata la comunicazione di conclusione delle indagini con intendimento di deferimento, sono i seguenti:
- sig. SILVA Massimiliano, all’epoca dei fatti Supporter Liaison Office (SLO) tesserato per la società F.C. Internazionale Milano S.p.A.;
- sig. SALA Claudio, all’epoca dei fatti procuratore, dotato di poteri di rappresentanza della società F.C. Internazionale Milano S.p.A. e responsabile della sicurezza della prima squadra della medesima società;
- sig. CALHANOGLU Hakan, all’epoca dei fatti calciatore tesserato per la società F.C. Internazionale Milano S.p.A.;
- sig. INZAGHI Simone, iscritto nell’albo dei tecnici, all’epoca dei fatti tesserato come allenatore per la società F.C. Internazionale Milano S.p.A.;
- sig. ZANETTI Javier Adelmar, all’epoca dei fatti Vice Presidente della società F.C. Internazionale Milano S.p.A. e in ogni caso soggetto che svolgeva attività rilevante per l’ordinamento federale ai sensi dell’art. 2, comma 2, del Codice di Giustizia Sportiva all’interno e nell’interesse della sopra indicata società;
- sig. CALABRIA Davide, all’epoca dei fatti calciatore tesserato per la società A.C. Milan S.p.A.;
- sig. PANSA Fabio, all’epoca dei fatti Supporter Liaison Office (SLO) tesserato per la società A.C. Milan S.p.A.;
- F.C. INTERNAZIONALE MILANO S.p.A. per responsabilità diretta, ai sensi dell’art. 6, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva, per i comportamenti ascritti al sig. Claudio Sala, dotato di poteri di rappresentanza;
- F.C. INTERNAZIONALE MILANO S.p.A. per responsabilità oggettiva, ai sensi dell’art. 6, comma 2, del Codice di Giustizia Sportiva, per i comportamenti ascritti ai sigg.ri Massimiliano Silva, Hakan Calhanoglu, Simone Inzaghi e Javier Adelmar Zanetti;
- A.C. MILAN S.p.A. per responsabilità oggettiva, ai sensi dell’art. 6, comma 2, del Codice di Giustizia Sportiva, per i comportamenti ascritti ai sigg.ri Davide Calabria e Fabio Pansa.
Al termine dell’istruttoria sportiva la Procura Federale ha accettato la richiesta di patteggiamento presentata dai Club, dalla quale sono stati esclusi alcuni dei soggetti indicati nella nota preparata per il Presidente Malagò.
La nota preparata per il Presidente Malagò è consultabile qui >> Leggi il documento