Nostalgia siciliana
fotografia Andres Paternostro
montaggio Mario Chavarria
ideazione e regia Rosalia Polizzi
L'autrice, Rosalia Polizzi, nata a Buenos Aires da padre italiano e madre spagnola, vive da molti anni a Roma (diplomata al Centro sperimentale di cinematografia). In questo lungometraggio torna in Argentina tra i siciliani emigrati soprattutto all'inizio del '900 e poi nel primo dopoguerra per vedere come si sono integrati e come vivono. Partiti nella speranza di trovare il benessere, si trovano a vivere in un paese oppresso da un enorme debito pubblico e con pensioni irrisorie. E oggi i figli, spesso, emigrano a loro volta, e alcuni scelgono proprio l'Italia. Molti figli di emigrati sono divenuti personaggi di prestigio. Itw a ministro argentino dell'educazione Salonia, che parla del padre siciliano , a Bilardo, allenatore della nazionale argentina di calcio, i cui nonni provenivano da Mazzarino (Cl) e al cardiochirurgo Favaloro, i cui nonni provenivano dalle isole Eolie. Duilio Marzio, attore, parla del suo rapporto con l'Italia (il padre era di Canicattini Bagni,Sr). Itw a scultore di Comiso (Rg) ed a siciliani emigrati a Mar de la Plata. Il programma di apre e si chiude
con la regista in calesse in giro per
le strade di Buenos Aires.