Coronavirus
Le percentuali e le fasce d'età senza vaccino
Covid, 5,6 milioni di irriducibili ancora senza prima dose di vaccino
Il numero più alto di persone non vaccinate è ancora nelle fasce d'età tra i 40-49 anni (1.221.454) e in quella 50-59 anni (1.038.570)
Sono oltre 5,6 milioni gli italiani che ad oggi non hanno copertura contro il Covid. Sono i dati del report del governo sulla campagna vaccinale, aggiornato a questa mattina, sulla base del quale risultano - senza calcolare la popolazione compresa nella fascia 5-11 anni - 5.683.275 irriducibili che hanno deciso di non farsi iniettare la prima dose del vaccino contro il Covid.
In termini assoluti, il numero più alto di non vaccinati è ancora nelle fasce d'età tra i 40-49 anni (1.221.454) e in quella 50-59 anni (1.038.570); in termini percentuali è invece tra i 12-19enni dove c'è la fetta più ampia: il 18,47%, che corrisponde a 854.716 persone su una platea di 4.627.514.
Tutto questo mentre in Italia si segna il record assoluto di contagi 44.595 in 24 ore e i decessi aumentano del 33%.
E il Governo vara le principali misure della stretta di Natale per cercare di contenere la pandemia di Covid e cioè mascherine all'aperto e riduzione a sei mesi della durata del green pass; niente feste in piazza e discoteche chiuse; niente caffè al bancone per i non vaccinati; super pass per il museo o la palestra; mascherine Ffp2 per i mezzi pubblici, o per andare allo stadio o al cinema; risorse per 9 milioni per uno screening nelle scuole dopo le vacanze.
In termini assoluti, il numero più alto di non vaccinati è ancora nelle fasce d'età tra i 40-49 anni (1.221.454) e in quella 50-59 anni (1.038.570); in termini percentuali è invece tra i 12-19enni dove c'è la fetta più ampia: il 18,47%, che corrisponde a 854.716 persone su una platea di 4.627.514.
Tutto questo mentre in Italia si segna il record assoluto di contagi 44.595 in 24 ore e i decessi aumentano del 33%.
E il Governo vara le principali misure della stretta di Natale per cercare di contenere la pandemia di Covid e cioè mascherine all'aperto e riduzione a sei mesi della durata del green pass; niente feste in piazza e discoteche chiuse; niente caffè al bancone per i non vaccinati; super pass per il museo o la palestra; mascherine Ffp2 per i mezzi pubblici, o per andare allo stadio o al cinema; risorse per 9 milioni per uno screening nelle scuole dopo le vacanze.