SABATO 3 MAGGIO

A La Musica Che Non C’è incontriamo Simone Vrech, regista e innovatore friulano, che ha portato la Virtual Production nel cuore del cinema italiano. Da ingegnere a filmmaker, Vrech firma opere premiate come “Langobardi” (RAI Storia) e “Una Balena in una Conchiglia” (Venezia 79), passando dai videoclip musicali al documentario estremo “140 Under Ice”. Oggi racconta il suo percorso tra tecnologia, visione e racconto, dove anche l’immagine può diventare musica che non c’è.

Un nuovo format radiofonico strutturato in 12 puntate da 30 minuti, per affrontare ad ampio raggio quale sia diventato il ruolo della musica nella quotidianità. 

Cosa significa lavorare con la musica, come ci si prepara, qual è la sua funzione didattica, il suo utilizzo terapeutico, il business che genera, cosa implica lo studio di una disciplina così complessa, quali i risvolti generati dal suo utilizzo in ambito di intrattenimento sono alcuni dei temi trattati.

Le puntate condotte dal musicista e divulgatore Gabriele Medeot, conteranno sempre sulla presenza di un ospite di volta in volta diverso e specializzato in merito al tema trattato.