I Tokio Hotel sono tornati, più grintosi che mai. I ragazzi di Megdeburg, confermati ormai come una realtà artistica riconosciuta sul piano internazionale, hanno regalato ai tanti fan la loro musica presentando il loro ultimo album “Humanoid” in un lungo tour con tappe nelle arene più importanti d'Europa.

Il gruppo pop-rock tedesco, divenuto un autentico fenomeno musicale degli ultimi anni, non ha smesso di stupire e dopo due anni dall'ultimo lavoro, ha messo a punto un lavoro dai suoni ispirati alla fantascienza, proposto in un live-show spettacolare, “Welcome to Humanoid City”, dove accanto ai nuovi pezzi dell'album sono state suonate anche alcune hit del passato. Non paghi di aver scalato le classifiche mondiali, Bill Kaulitz (voce), Tom Kaulitz (chitarra), Georg Listing (basso), Gustav Schafer (batteria) non hanno perso il gusto di mettersi in discussione e sperimentare nuove strade, cercando per Humanoid suoni più elettronici.

La band registra i pezzi ad Amburgo, Miami, L.A., tanta è la voglia di rinnovarsi e l'entusiasmo che spinge i giovani artisti a creare: “Bill ci ha fatto impazzire – ha dichiarato Tom – arrivava sempre con nuove idee, anche se le canzoni vecchie non erano ancora finite. A parte questo non ci siamo posti dei limiti, e abbiamo utilizzato strumenti nuovi”.

Dopo “Scream” del 2008, che ha lanciato la boyband nel mercato internazionale, “Humanoid” è la seconda uscita in inglese, ma per i quattro giovani artisti le folle di fan in delirio sono una piacevole consuetudine: “amiamo i nostri fan – ha detto Bill – perchè sono i più casinisti e rumorosi di tutti e fanno cose folli. Ci sostengono sempre, qualunque cosa accada. E ce ne sono capitate tante”.

Da Megdeburg, il villaggio di saline posto nella parte orientale della Germania, al successo mondiale: la storia dei Tokio Hotel è quella di un gruppo amato dai giovani e giovanissimi fin da subito. Da quando i quattro ragazzi pubblicano il loro primo album in lingua tedesca (“Schrei”) a cui segue nel 2007 il secondo album in tedesco (Zimmer 482). Il risultato è un trionfo nei principali palazzetti d'Europa. Nel 2008 ancora un momento importante per la carriera del gruppo: “Scream” è pubblicato per la prima volta negli USA.

Oggi i Tokio Hotel sono salutati come il più importante gruppo tedesco degli ultimi 20 anni, e i riconoscimenti non mancano nel curriculum dorato della giovane band dal nome che omaggia il Giappone: il gruppo ha ricevuto più di dieci album di platino e nel 2008 si è aggiudicato un “Best New Artist” WMA da MTV.

La band quest'anno ospite a Sanremo, si è esibita anche sul palco dell'Ariston, presentando il secondo singolo “World Behind The World”, tratto da “Humanoid”. E per “Humanoid” il cantante della band, Bill Kaulitz, ha parole di piena soddisfazione: “Abbiamo lavorato duramente per più di un anno – ha dichiarato – dedicandoci completamente a questo album fino ad ottenere un perfetto feeling sia con i brani singoli sia con l'intera produzione”. “Siamo soddisfatti di Humanoid – ha concluso – e speriamo che possa soddisfare anche i nostri fan, che ci hanno aspettato per così tanto tempo”.

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