Sebbene riferito a un periodo di tempo estremamente breve, una analisi a campione di alcuni tratti autostradali (su A1, A14 e A4) nel mese di Giugno 2018, quando il servizio Safety Tutor non è attivo) ha rilevato in incremento di vetture con velocità istantanea maggiore di 130 km/h di oltre l'1,5% rispetto al giugno 2017, quando il Safety Tutor era attivo.
Inoltrte si rileva, nel primo semestre 2018, un incremento totale delle infrazioni sulla rete ASPi del 0,8%.
Andando ad approfondire le singole infrazioni, la variazione tra il primo semestre 2017 e il primo semestre 2018 sulla rete ASPI, delle infrazioni all'art.142 C.d.S per eccesso di velocità sono cresciute addirittura del 6,8%.
Evidentemente l'influenza psicologica del sapere che si era controllati era fortissima. Viene quindi a cadere ogni critica all'inutilità del tutor, perché già con una sua breve assenza le infrazioni risalgono. E' una triste constatazione, me evidentemente un controllo del traffico anche sanzionatorio è indispensabile.
A conferma di ciò si rileva un incremento del 13,9% delle violazioni all'art.186 C.d.S. "guida in stato di ebrezza" e del 16,2% delle violazioni all'art.187 C.d.S. "guida sotto l'influenza di droga".