[an error occurred while processing this directive]
[an error occurred while processing this directive]

Speciale EROICA FESTIVAL

  • Andato in onda:05/05/2017
  • Visualizzazioni:
    [an error occurred while processing this directive]

      Speciale EROICA FESTIVAL 

      A cura di Elisabetta Malantrucco


      L’Eroica di Montalcino è una corsa in bici. Un’iniziativa nata da una idea di Giancarlo Brocci, che nel 1997 decise di dar vita ad un evento annuale con l’idea di ricordare, rifondare e rendere omaggio ai valori del ciclismo delle origini, su cui sono nate letteratura, musica, storia e più in generale cultura popolare. Così leggiamo nel sito: “Il ciclismo eroico di Bartali e Coppi è quello capace di insegnare i bisogni veri, quelli legati al sacrificio che cerca i limiti del proprio fisico, quando sete, fame, stanchezza si fanno sentire con tutta la loro intensità”. 

      Ad Eroica si può partecipare quindi esclusivamente con Bici Eroiche e cioè d’epoca o con Bici in Stile Vintage; i ciclisti indossano abbigliamento d’epoca o d’ispirazione e curano i particolari anche negli accessori. Solo il casco moderno è consentito e consigliato. 


      Quest’anno, in occasione del Ventennale, Eroica ha deciso di festeggiare con un Festival di tre giorni, ricchissimo di eventi. Ad organizzarlo Andrea Satta, autore, cantante, frontman della band Têtes de Bois, pediatra, amante delle fiabe di tutto il mondo, appassionato di ciclismo e soprattutto operatore culturale: sono infatti moltissimi i festival e gli eventi organizzati grazie al suo contributo artistico. 

      Anche Rai Radio 6 Teca partecipa con un blob di radiocronache e voci d’epoca tratte dal prezioso archivio dell’Audioteca Radio Rai, nel quale si ascolteranno le imprese di Nencini, Coppi, Bartali, Martini fino ad arrivare a Marco Pantani e le voci dei grandi giornalisti della redazione sportiva: Mario Ferretti, Claudio Ferretti, Sergio Giubilo.

      Il montaggio è introdotto da un’intervista ad Andrea Satta. Le sigle sono interpretate dai Têtes de Bois. Quella di testa è Le bal des Cols, con testo in francese  - scritto di Gianni Mura - che cita tutti i monti e i colli delle grandi corse ciclistiche. Quella di coda è invece l’intramontabile Coppi scritta da Gino Paoli.

      Commenti

      Riduci
      [an error occurred while processing this directive]
      [an error occurred while processing this directive] [an error occurred while processing this directive]