Quando la situazione si capovolge i vincitori spesso fanno giustizia sommaria e negli stessi posti dove erano stati esposti i corpi dei partigiani ora vengono esposti i cadaveri dei fascisti. È accaduto a Palazzo D’Accursio a Bologna e in altre città, ma forse il caso più clamoroso è quello di Piazzale Loreto a Milano, dove nel ’44 erano stati esposti in un mucchio osceno i corpi dei partigiani massacrati e poi nel 1945 vengono invece esposti i corpi di Mussolini, della Petacci e di altri fascisti, con un rituale non meno osceno. Gianpaolo Pansa nei suoi libri ha affrontato il tema di questa catena di vendette, un tema a lungo nascosto dalla storiografia, un argomento che per decenni è stato un tabù. Lui ha rotto questo tabù, senza curarsi delle critiche, forte del successo che ha raggiunto tra i lettori.