1 -  Focus di Antonella Ambrosioni: Ci voleva un uomo di sinistra come Giuseppe Averardi con il suo “Togliatti addio” per dire chiaramente che se i post-comunisti vogliono diventare veri socialdemocratici devono abbandonare la “doppiezza” del Migliore che ancora li caratterizza.

2 – Lo Scaffale delle Muse (libri e religioni) di Riccardo Paradisi: L’opera piu’ significativa di Pavel Florenskij, “Il significato dell’idealismo”, mistico, filosofo,  matematico russo fucilato dai sovietici nel 1937.

3 – Parola di donna di Simonetta Bartolini: “Le voci intorno”, intenso romanzo interiore, conferma le doti di scrittrice di Maria Pia Ammirati.

4 – La Biblioteca Immaginaria di Marco Cimmino: “Il libro delle citazioni sballate” sarebbe utilissimo per smascherare tutti coloro che si fanno belli citando frasi che non sono state mai pronunciate.