Il ministro della salute, Renato Balduzzi ha redatto una proposta di legge che prevede la tassazione del cosiddetto cibo-spazzatura, junk food in Inglese, cioè delle bevande gassate ad alto contenuto di zucchero e dei cibi confezionati ricchi di grassi e conservanti. Cerchiamo di capire se è giusto uno Stato che assume nei confronti dei cittadini un ruolo di paterno controllo e se questa rischia di essere l’ennesima tassa contro i poveri. Ne parliamo con Roberto Della Seta, capogruppo per il Pd della Commissione Ambiente in Senato; l’europarlamentare Elisabetta Gardini (Pdl); la sociologa Monica Fabris, presidente dell’Istituto di ricerca GPF; Ivo Ferrario, direttore Comunicazione e Relazioni esterne Centromarca (Associazione italiana dell’industria di marca); David Marchiori, responsabile della rete dei Gruppi di Acquisto Solidale (Gas) delle Acli.