Ospiti della puntata :Alberto Quadrio Curzio, economista, Pierluigi Magnaschi, Direttore di Italia Oggi, Mario Sechi, Direttore del Tempo, Maurizio Gasparri, PDL, Nicola Latorre, PD, Massimo Garavglia, Lega Nord, Giampiero D'Alia, UDC.
Nell'ultimo Consiglio dei Ministri dell'anno Mario Monti e i ministri dell' "esecutivo tecnico" hanno tracciato le linee di quella che sarà l'azione futura del governo. Dopo i tagli e lo sviluppo gli interventi per il rilancio dell'economia che oggi dovrebbero essere annunciati dal premier nella conferenza stampa di fine anno. I commenti a caldo degli esponenti dei maggiori partiti che ancora una volta saranno chiamati a discuterli e approvarli in Parlamento. Sono con noi Maurizio Gasparri, PDL, Nicola Latorre, PD, Massimo Garavaglia, Lega Nord, Gianluca Galletti, UDC e Felice Belisario, IDV. Parteciperanno inoltre alla puntata i giornalisti Claudio Sardo, direttore dell'Unità e Roberto Sommella, vicedirettore di Milano Finanza.
Liberalizzazioni, servizi pubblici locali, sgravi alle imprese che assumono giovani, infrastrutture: dopo gli interventi immediati legati ai tagli di spesa il governo Monti rilancia con le misure per la crescita in un paese ancora alle prese con la diffidenza dei mercati e alla vigilia di un'asta per nove milioni di titoli. Oggi il Consiglio dei Ministri dal quale dovremmo avere le prime indicazioni concrete
La comunità internazionale condanna la strage dei cristiani in Nigeria rivendicate dai gruppi che, da un decennio, cercano di imporre la sharia nel paese africano. Gli Stati Uniti offrono la loro collaborazione per assicurare i responsabili alla giustizia. Condanna anche dal Segretario Generale delle Nazioni Unite e dalla Farnesina. E parole di dolore sono giunte oggi all'Angelus dal Papa che ha espresso vicinanza ai cristiani perseguitati e martirizzati. Intervengono il Ministro degli Esteri Giulio Terzi di Santagata, il Ministro per la Cooperazione Internazionale Andrea Riccardi, l'Arcivescovo di Abuja, in Nigera, Monsignor John Onaiyekan, il professore Massimo Introvigne, delegato Osce contro le discriminazioni religiose, padre Bernardo Cervellera, direttore di Asia News, e Marina Calculli, esperta di Egitto.
Feste al risparmio nel decennale dell'addio alla lira. Tra crisi e manovre tre italiani su dieci dichiarano di dovere rivedere in modo sostanziale i loro piani di spesa. I centri commerciali sono pieni ma si compra di meno. E si viaggia di meno all'insegna dei cenoni in casa. Un "Natale prudente" sul quale ci confrontiamo con i rappresentanti delle categorie interessate e gli esperti del settore. Partecipano il direttore generale del Censis, Giuseppe Roma, il segretario della CGIA di Mestre, Giuseppe Bortolussi, il direttore dell'ufficio studi di Confcommercio, Mariano Bella, il presidente di Assoviaggi (Confesercenti) Amalio Guerra, il vicedirettore del Cermes Bocconi Andrea Ordanini e Paolo Martinello presidente di Altroconsumo.
Puntata non andata in onda per lo sciopero del personale non giornalistico della RAI
Il 17 dicembre del 2010, col suicidio di un giovane ambulante tunisino, Mohamed Bouazizi, che si diede fuoco per protestare contro il regime di Ben Alì cominciò, di fatto, l'ondata di proteste popolari che via via ha contagiato Tripoli, Cairo, Sana'a, Damasco. Solo in Tunisia possiamo forse dire che la transizione è stata veloce e indolore. Egitto e Siria, in particolare, restano, nove/dieci mesi l'inizio delle rivolte, in condizioni di grandissima instabilità.
Ripristino delle camere di sicurezza nei commissariati per tutti gli arresti che, nei fatti, si risolvono col ritorno in libertà nel giro di tre giorni e arresti domiciliari l'ultimo anno e mezzo per chi si è macchiato di reati non gravi. Questi i cardini sul quale ruota il decreto varato venerdì scorso dal governo Monti per fronteggiare l'emergenza del sovraffollamento carcerario: 68mila e oltre detenuti contro una capienza massima dei penitenziari italiani di poco più di 45mila posti. Decreto che, stando alle prime dichiarazioni dei partiti, potrebbe non avere vita facile in Parlamento.
Il Presidente dell'INPS, Antonio Mastrapasqua e il coordinatore del Centro Studi dell’Ordine dei Commercialisti, Enrico Zanetti, rispondono agli ascoltatori di Radio Anch'Io sulle novità della manovra attualmente in discussione al Parlamento, in materia di tasse e pensioni. Un'occasione per chiarire molti dei dubbi degli ultimi giorni. Intervengono, inoltre, l'economista Alberto Quadrio Curzio e il giornalista Roberto Sommella, vice direttore di Milano Finanza.
Mentre Firenze piange i due ambulanti senegalesi, vittime del gesto di un uomo che ha agito in nome dell'intolleranza razziale, ci si interroga sul ripetersi di azioni xenofobe come la spedizione punitiva di pochi giorni fa contro un campo rom torinese. Intervengono MARCO STRANO, criminologo e psicologo, GIAMPIERO GAMALERI, sociologo, MASSIMILIANO MONNANNI, Direttore dell'Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali, ADRIANO ROCCUCCI, Segretario Generale della Comunità di Sant'Egidio, FEDERICO FALLOPPA, autore di "Razzisti a parole", e l'arcivescovo di Firenze monsignor GIUSEPPE BETORI.
Per le pensioni aumenta la soglia minima oltre la quale verrà bloccata la rivalutazione e diminuisce la penalizzazione su chi abbandona prima il lavoro. In arrivo anche detrazioni per la nuova ICI mentre scattano nuove tasse sui bolli e estratti conto bancari.
Cominciato alla Camera, il cammino della manovra Monti alle prese con la prima tranche di emendamenti, quelli riguardanti la parte fiscale e i compensi ai manager. Ancora non sono state affrontate le proposte di modifica a pensioni e ICI. E i sindacati, insoddisfatti dell'incontro di domenica sera con Monti, ieri hanno scioperato uniti con manifestazioni in tutt' Italia. Il punto della situazione con Gaetano Quagliariello, PDL, Stefano Fassina, PD, Massimo Garavaglia, Lega Nord, Gianluca Galletti, UDC, Fabio Evangelisti, IDV, Mario Sechi, direttore del Tempo e Tito Boeri, coordinatore della Voce.info.
Occhi del mondo puntati sul summit di Bruxelles che, nel giorno del ventesimo anniversario del Trattato di Maastricht, dovrà, nei fatti, salvare l'Euro. Le prime decisioni della notte commentate a caldo con Antonio Tajani, vice presidente della Commissione Europea, Enrico Cisnetto, economista, Roberto Sommella, giornalista economico, Vittorio Emanuele Parsi, geopolitologo, Angelo Bolaffi, germanista, Paolo De Luca, inviato GR RAI.