“Questa realtà politica mi appare un orrore di cui non ambisco ad essere parte. Il problema è: qual è la coerenza tra i fatti e gli obiettivi?”. Lo ha detto il giornalista Oscar Giannino, candidato premier di 'Fare, per fermare il declino'. “Due ore prima dell’accordo – continua Giannino – Maroni mi manda un sms e mi dice: sto andando a rompere con Berlusconi. Di gente nel centrodestra ne conosco: è possibile che nell’ultimo mese prima delle elezioni cambino tutti idea sul fatto che Berlusconi sia impresentabile? La Lega ha cacciato Bossi, cambiato linguaggio e cambiato obiettivi. La base di questa scelta era fine critica del bilancio di 18 anni di alleanza con Silvio Berlusconi”.