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L'economia prima di tutto 28/10/2013

Riprende oggi l'iter in Senato della legge di stabilità con le audizioni delle parti sociali. Tanti i nodi da chiarire, dal pagamento delle seconda rata dell'Imu al taglio del cuneo fiscale, con i sindacati pronti allo sciopero. Per cambiare la manovra è caccia a 3-4 miliardi, nel mirino gli sprechi della sanità, le rendite finanziarie e le pensioni sopra i 90 mila euro.

 Oggi manifestazione a Roma dei sindacati della scuola per protestare contro le politiche del governo.Tra le principali richieste dei dipendenti all'esecutivo: lo sblocco del contratto e soluzione del problema del precariato scolastico. Per le varie sigle sindacali,  la legge di stabilita' colpisce i lavoratori della scuola in modo particolare. Infatti, la loro retribuzione non  solo viene immiserita dal blocco prorogato del contratto, come avviene per tutti  gli altri comparti del pubblico impiego, ma viene addirittura 'decurtata' dal  blocco degli scatti di anzianita' che nella scuola non sono accessori ma parte integrante della retribuzione fondamentale.


                                                                                                                            Francesca Alibrandi

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