Rai 5 Classica

Il film racconta l’ultima tournée di Claudio Abbado e della “sua” Orchestra Mozart. Un viaggio in musica, immagini e emozioni iniziato a novembre 2012 nel Musikverein di Vienna, dove la compagine orchestrale aveva una prestigiosa residenza e terminato aBologna (dove la Mozart è stata fondata nel 2004) a giugno del 2013. Un lungo arco di tempo durante il quale i due autori hanno seguito i musicisti attraverso mezza Europa, da Lucerna a Madrid e Palermo. Tournée che ha traghettato la compagine, nella quale figurano alcuni fra i migliori solisti internazionali (il contrabbassista Alois Posch, l’oboista Lucas Navarro, la violista Danusha Waskiewicz, il cornista Alessio Allegrini, il trombettista Reinhold Friedrich…) all’interno del suo decennale (il primo concerto al Manzoni di Bologna il 4 novembre 2004). Le immagini del film documentario sono le ultime in assoluto in cui compare il Maestro Abbado. L’obiettivo dei registi, che in passato hanno pubblicato il cofanetto (dvd e libro) L’Altra voce della musica. In viaggio con Claudio Abbado tra Caracas e l’Avana (Il Saggiatore, 2006), facendo conoscere per primi in Italia il Sistema Abreu, è stato quello di raccontare nella maniera più spontanea in assoluto la musica di un’orchestra classica vista da dietro le quinte. Hanno provato a raccontare ciò che uno non vede durante un concerto, la vita (privata) dei musicisti, che sono stati a fianco di Abbado nel corso degli anni, anche al di fuori della sala da concerto. Il mondo della musica classica appare dall’esterno come una rivista patinata, avvolta da una luce che rende tutto distante ed elitario. Questo, a nostro avviso inspiegabile stereotipo, si è cristallizzato e solidificato nel corso del tempo: oggi sembra ormai impossibile raccontare il mondo classica in un modo che non sia algido e distante. Con questo documentario abbiamo cercato di rompere questo stereotipo, creando un rapporto di fiducia e di intimità con i musicisti e raccontandoli nella loro ricchezza umana e artistica. In questo senso il nostro è un film più sui musicisti che sulla musica: sulle loro passioni, paure, delusioni, difficoltà. Il racconto dei singoli musicisti si intreccia con la vita dell’Orchestra che abbiamo scelto, la Mozart diretta da Claudio Abbado. Un’orchestra per molti aspetti unica sullo scenario internazionale. Con questo documentario, infine, concludiamo un percorso musicale e umano durato una decina d'anni accanto al Maestro Abbado. Un viaggio iniziato in Venezuela, in un momento molto positivo nella vita del Maestro, alla scoperta di un universo musicale straordinario e sfolgorante e di un paese molto diverso dal nostro. Tutto allora ci appariva nuovo e incorruttibile. Questo viaggio ci ha infine portati ad accompagnare Abbado nella sua ultima tournée europea, a misurarci con una dimensione più intima e con il senso della fine e del limite. Questo film, nostro malgrado, è diventato una riflessione anche su questi temi