Erba alta e detriti, quasi nessuno passava su quei campi nelle campagne di Fabbrico, vicino a Reggio Emilia. E tantomeno a qualcuno poteva venire in mente di scavare nel terreno. Fino a quando non si è deciso di bonificare e allora le ruspe hanno portato alla luce una macabra sorpresa: il cadavere di un uomo di carnagione bianca. La salma è in avanzato stato di decomposizione, difficile stabilire la sua identità. Tra le ipotesi dei carabinieri prevale quella dell’omicidio. Laura Troja per il Tgr dell’Emilia Romagna