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LA FAMIGLIA
22 dicembre 2010

Una volta c’era la famiglia patriarcale. Rigidamente strutturata. Al vertice della piramide erano collocati il nonno (il patriarca) e la nonna. Il loro compito era quello di assicurare, con l’insegnamento e l’esempio, la trasmissione delle idee, delle abitudini e delle regole alle generazioni successive. Sul finire del Novecento, le mutate condizioni economiche, sociali e culturali trasformano radicalmente la famiglia. Il nucleo si frantuma. I figli abbandonano presto le case paterne. I nipoti non riconoscono i valori della tradizione. Paradossalmente però la recente crisi economica sembra avere invertito questa tendenza. Per necessità, i figli rimangono in casa per lungo tempo; le famiglie si ricongiungono sotto lo stesso tetto; più nuclei danno vita alle cosiddette famiglie allargate; e i nonni in pensione da canali di valori culturali diventano mezzi di sopravvivenza, sostegni affettivi e finanziari. La famiglia, nella sua riconquistata unità, acquisisce la funzione di ammortizzatore sociale per i membri in difficoltà. Di tutto questo, parleremo con il sociologo PAOLO DE NARDIS, DOCENTE DI SOCIOLOGIA PRESSO L’UNIVERSITA’ LA SAPIENZA DI ROMA, con una psicologa della famiglia,LETIZIA MADULI e con ENRICO VANZINA, regista e sceneggiatore e autore del libro "UNA FAMIGLIA ITALIANA".

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