Le tasse e la riforma proposta del governo. Sarà la riforma delle riforme? E cosa comporterà per le famiglie, i pensionati, i giovani appena entrati nel mondo del lavoro? Ad Agorà ne hanno discusso il deputato del Pdl Simone Baldelli, il responsabile economia e lavoro del Pd Stefano Fassina, il presidente di Federconsumatori Rosario Trefiletti, il presidente dell’Associazione italiana commercialisti Marco Rigamonti, e l’editorialista del Corriere della Sera Mario Sensini. Si è detto che l’obiettivo sarebbe accorpare il più possibile le varie detrazioni e deduzioni esistenti, 242 quelle calcolate complessivamente, e arrivare, per esempio nel caso della famiglia, ad un unico contributo, sotto forma di assegno Inps. Una riforma importante che “se la legislatura arriverà a termine, sarà sicuramente fatta”, ha commentato Baldelli. Per Fassina invece il governo dovrebbe avere “il coraggio di dire se davvero vuole eliminare le detrazioni per i famigliari a carico, per le pensioni, per i figli a carico, altrimenti è solo propaganda”. Sulla necessità di razionalizzare si esprimono Sensini, spiegando i passaggi chiave della riforma, ed è intervenuto Rigamonti: “E’necessario ripensare la possibilità di detrarre e dedurre tutta una serie di costi, come le assicurazioni, le spese funebri, quelle per i corsi dei ragazzi”. Di altro parere è però Trefiletti che alle ipotesi di riforma ancora tutte da studiare, preferisce risposte concrete: “Vorrei sapere se a dicembre ci saranno intereventi sulle tredicesime? Saranno detassate? Prima di parlare di se e quando ci sarà la grande riforma sarebbe meglio fare interventi immediati”.