Il carcere non ha mai impedito ai boss mafiosi di continuare a comandare e a impartire ordini ai loro sottoposti. La conferma arriva da una conversazione registrata in carcere: Durante un colloquio, un boss detenuto ordina al fratello una serie di esecuzioni nei confronti di affiliati che non avevano rispettato le regole. "Lo dovete seppellire con la calce viva", specifica a proposito di una delle future vittime. E i Carabinieri di Palermo fermano 8 persone pronte a scatenare una nuova guerra di mafia. Servizio di Fabrizio Feo