E cosi pensavo che questa fosse la volta buona per potermi convincere che tutti i miei passati erano bruciati e dimenticati, come se non fossero mai esistiti. ( da Italo Calvino, Se una notte d'inverno un viaggiatore) Ogni realtà è un inganno. Quando uno vive, vive e non si vede. Conoscersi è morire. (da Luigi Pirandello, Uno, nessuno, centomila) Appare come un "formicaio impazzito" l'altopiano anatolico, un via vai di colonne militari lo punteggiano. Diyarbakir , la città turca sulla via della seta che domina il Tigri, appare in una luce sinistra; da qui probabilmente si organizza la repressione nei confronti dei curdi, pastori e agricoltori duri, tenaci, ribelli e liberi che attraversano questi paesaggi dai tempi di Senofonte: Ma qui, in Turchia c'e ancora un luogo che dia l'idea dell'intensità degli scambi e degli incontri che hanno animato per secoli questa terra di confine tra Oriente e Occidente? Suggestioni letterarie William Darlymple, Il milione, Rizzoli, 2000 William Darlymple, Dalla montagna sacra, Rizzoli, 1998 Maria Silvia Codecasa, Meta' cielo, mezza luna, Vallecchi, 2005 Euseebio di Cesarea, Storia ecclesiastica, Rusconi, 1979 Colin Thubron, Il cuore perduto dell'Asia, Feltrinelli, 1970 Musiche Bob Dylan, Precious angel Peter Gabriel, Blood Eden Sezen Axsu, Gul Supertramp, Even in the quitest moments Rolling Stones, Gimmie Shelter