RIFORMA DEL SENATO. 

 Il progetto Renzi di riforma del Senato, così come uscito dall’ultimo consiglio dei ministri di marzo, al centro di questa puntata di Radio Anchì'Io.

148 componenti tra sindaci, governatori, società civile nessuno dei quali eletti direttamente dal popolo. Addio, dunque, al bicameralismo perfetto, nessuno dei componenti avrà un’indennità aggiuntiva rispetto a quella già percepita nel ruolo ricoperto. “O così o me ne vado” rilancia Renzi come già accadde quando, da segretario, lanciò la riforma della legge elettorale. Ma come nel caso dell’Italicum il Parlamento dovrà fare la sua parte e il cammino non è certo in discesa. Proprio da Palazzo Madama il presidente, Piero Grasso, lancia la sfida ed è seguito da un nutrito gruppo di parlamentari dello stesso PD. Inviti alla riflessione, da una parte, e alla coerenza, dall’altra, arrivano, intanto, dai diversi schieramenti.

Ospiti di Ruggero Po, in collegamento telefonico, Debora Serracchiani, vice segretario PD e presidente FVG, Renato Schifani, presidente NCD e ex presidente Senato, Paola Taverna, ex capogruppo al Senato del M5S, Alessandro Cattaneo, FI e sindaco di Pavia, Gianluca Susta, capogruppo al Senato di Scelta Civica, Luca Zaia, Lega Nord e presidente della Regione Veneto, Nicola Fratoianni, coordinatore nazionale di Sel e i giuristi Luciano Violante, ex presidente della Camera e Michele Ainis