Protagonista assoluto dell’ottava puntata di “Aspettando il Giro” un ginnasta eccelso, che ha portato l’Italia sulle vette del mondo. Per lo strapotere assoluto nella sua specialità è stato chiamato “il Signore degli anelli”… ai microfoni di Paolo Notari Jury Chechi, oro ai Giochi Olimpici di Atlanta e bronzo ad Atene.
La bicicletta occupa un posto speciale nel suo cuore: una passione trasmessagli da suo padre e che ancora oggi lo porta a pedalare insieme ad altri campioni per diletto e per solidarietà. Nella “Corsa rosa” di quest’anno  è testimonial dell’Unicef.
Ad “Aspettando il Giro”, Jury Chechi parla dei suoi esordi, della sua famiglia, dei valori dello sport e rivela – incredibile ma vero - di soffrire le vertigine e la paura del vuoto.  Ma torna anche con fair play sul sopruso subito alle Olimpiadi di Atene, quando una giuria faziosa assegnò un contestato oro ad un beniamino di casa.
Per l’appuntamento con i “Miti in Maglia Rosa”, gli uomini entrati nel libro d’oro del ciclismo, la storia di Lance Armstrong.