CHOLULA
Viaggi
Mio dolce amato figliolo sappi e comprendi che la mia casa non è qui,
la casa nella quale sei nato è solo un nido, una locanda a cui sei giunto, il tuo ingresso in questo mondo.
Qui germogli e fiorisci ma la tua vera casa è un'altra
(da Fray Bernardino de Sahagún, Historia General de las cosas de la Nueva España)
Cholula appare come una cittadina apparentemente senza alcun interesse, scialba e sonnolenta, immersa in una landa piatta e fertile che ricorda la pianura padana. Eppure, ripercorrendo la storia di questo luogo, scopriamo che potrebbe nascondere addirittura il segreto delle origini. Partiamo allora dal Tlahchiualtepetl, la più grande piramide del mondo e immergiamoci nel grande Messico....
In principio, prima che fosse creata la luce del sole, questo luogo, Cholula, era avvolto nell'oscurità e nella tenebra; c'era solo una pianura, priva di colli o rilievi, circondata da ogni parte dall'acqua, senza alberi né creature. Subito dopo che la luce e il sole sorsero a est, apparvero uomini giganteschi di abnorme statura i quali presero possesso della terra.
Innamorati della luce e della bellezza del sole, decisero di costruire una torre talmente alta che la sua cima toccasse il cielo. Dopo aver raccolto il materiale necessario, trovarono un'argilla molto adesiva e del bitume con cui cominciarono a costruire rapidamente la torre. E quando la ebbero innalzata al massimo, in modo che toccasse il cielo, il Signore dei cieli, adirato, disse agli abitanti del cielo: "Avete notato che quelli della terra hanno costruito una torre alta e superba per salire fin quassù, giacché sono innamorati della luce del sole e della sua bellezza? Venite a confonderli, perché non è giusto che quelli della terra, che vivono nella carne, si mescolino a noi". Immediatamente gli abitanti del cielo si precipitarono come folgori; distrussero l'edificio e divisero e sbaragliarono i suoi costruttori in tutte le parti della terra
(La leggenda del Popocatepetl è stata raccolta da Diego de Duran nella sua Storia delle Indie della Nuova Spagna e delle isole di "Tierra Firme" - Historia de las Indias de Nueva Espana e Islas de la Tierra Firme, secondo il manoscritto autografo di Madrid, edizione a cura di Angel Maria Garibay K., Porrua, Mexico,1967)
Suggestioni letterarie
Juan Villoso, Palme della brezza rapida, Biblioteca del Vascello, 2000
Tzvetan Todorov e Georges Baudot, Racconti aztechi della conquista, Einaudi, 1988
Graham Hancock, Impronte degli dei, Corbaccio, 1996
Graham Hancock, Lo specchio del cielo, Corbaccio, 1998
Eric S. Thompson, Maya history and religion, University of Oklahoma Press, 1990
(a cura di Adrian Ricinos), Popol Vuh, Einaudi, 1976
William Prescott, La conquista del Messico, Einaudi, 1970
Musiche
Manu Chao, Me gustas tu
James Taylor, Mexico
Buena Vista Social Club, De Camino a La Vereda
U2, Until the End of the world
King Crimson, Epitaph